Da oggi in poi i cittadini di Bari non solo potranno tenersi in forma andando in bici ma verranno perfino pagati dal Comune per farlo. Sembra incredibile eppure è la realtà: il Sindaco di Bari Antonio Decaro– seguendo l’esempio di altre città nord europee come Parigi o Amsterdam– ha avviato un progetto che coinvolgerà, almeno nella fase iniziale, circa 200 cittadini. I volontari verranno pagati 20 centesimi al km e avranno la possibilità di guadagnare sino a 25€ al mese: non male per andare in bicicletta!
Gli obiettivi del Comune “ciclabile”
L’obiettivo principale della Giunta di Decaro è quello di incentivare l’utilizzo della bicicletta per andare a lavoro o a scuola. In questo modo si avranno dei benefici per l’intera collettività in termini di riduzione dell’inquinamento e delle emissioni nocive, di benefici per la salute dei cittadini, di snellimento del traffico e di maggiore mobilità all’interno del centro storico. I cittadini avranno un’app collegata che segnerà i km percorsi. I pagamenti avverranno in via elettronica in modo da garantire la massima tempestività e velocità di accredito.
Gli incentivi per chi va in bici
Oltre al pagamento per chilometro percorso, il Comune di Bari ha pensato ad altre forme di incentivi per spronare i cittadini ad abbandonare le loro auto. In particolare, la città offrirà un contributo di 100€ per chi acquisterà una bici usata, 150 € per l’acquisto di una bici nuova e sino a 250€ per chi comprerà una bicicletta elettronica. Bari ha avviato anche un progetto di riqualificazione e ammodernamento della città in modo da renderla più sicura per i ciclisti. In particolare, gli architetti scelti dal comune si sono ispirati alla rete ciclabile di Copenaghen.
Gli esempi delle altre città europee a favore della bicicletta
Tra le prime città che hanno avviato incentivi simili per l’uso della bici a discapito della macchina vi sono state Parigi e Amsterdam. In Francia i primi progetti di incentivazione all’abbandono dell’auto a favore della bici risalgono al 2014 mentre in Olanda si trovano progetti simili già dal 2010. In particolare, proprio Amsterdam e i Paesi Bassi sono tra i Paesi con la maggior percentuale di piste ciclabili e di cittadini che usano quotidianamente la bici per svolgere qualsiasi tragitto come andare a scuola, a lavoro, uscire, fare compere etc. A livello italiano Milano è stata tra le prime città ad investire molto per favorire lo sviluppo della rete ciclabile e per spronare i cittadini all’uso della bicicletta.
Tuttavia Bari è stata la prima città ad avviare in maniera seria e strutturata il pagamento dei cittadini in base ai km percorsi. La speranza è, ovviamente, che l’esempio di Bari, Milano, Parigi e Amsterdam venga seguito anche da altre città europee e italiane.