La cultura italiana può vantare una storia millenaria che parte dall’Impero Romano e si dipana attraverso secoli di Storia, diventando il fulcro della civiltà nel Mediterraneo.
In Italia Arte e cultura sono presenti ovunque, dalle Alpi alla Sicilia, sono insite in tutto quello che vediamo e che facciamo ogni giorno, sono parte integrante della nostra esistenza.
La cultura italiana nei numeri
Bastano alcuni numeri per far capire quanto il patrimonio artistico italiano abbia potuto influenzare le culture del mondo intero: il 5% del patrimonio dell’umanità censito dall’UNESCO si trova nella nostra penisola, così come e circa la metà dei tesori d’arte presenti sul pianeta. Ospitiamo quasi 5 mila musei, altrettanti beni culturali, più di 12 mila biblioteche, 65 mila chiese, 30 mila dimore storiche e 40 mila castelli. Basterebbe questo per rendere chiaro il motivo per cui la cultura e la lingua italiana hanno influenzato (e continuano a farlo) gran parte del mondo.
Il primato dell’Italia
Secondo la classifica dei migliori luoghi del mondo, stilata dall’editore US news & world report in collaborazione con l’università della Pennsylvania, l’Italia è al primo posto per quanto riguarda influenza ed eredità culturale a livello mondiale. E per quanto possiamo essere abituati, assuefatti alla bellezza, la cosa non ci stupisce: la cultura non è soltanto eccellenza in Italia, ma è la caratteristica che ci contraddistingue in ogni campo.
L’influenza italiana nel mondo è presente in ogni ambito
Dalle scoperte geniali di Leonardo da Vinci, fino alla moda milanese del ventunesimo secolo, la nostra cultura è sempre stata un punto di riferimento in ogni parte del mondo, e soprattutto in ogni ambito che abbia a che fare con l’arte e la cultura: architettura, moda, design, letteratura, musica, arti figurative, cinema, enogastronomia e molto altro ancora.
Lingua e cultura, un legame indissolubile
L’Italia è un paese piccolo, ma la sua influenza culturale sulle altre civiltà è sempre stata inversamente proporzionale alle dimensioni.
Basti pensare che l’italiano oggi è la quarta lingua più parlata e più studiata nel mondo, per diversi motivi: il primo è da imputare alle annessioni di territori italiani da parte di altre nazioni, per esempio la Corsica o le zone dell’Istria e della Dalmazia, ma in secondo luogo è dovuto anche alle relazioni commerciali con lo Stivale e alla massiccia emigrazione verso territori più ricchi, specialmente Oltreoceano. Infine alla presenza coloniale italiana nelle zone dei Balcani e dell’Africa.
La cultura italiana è sempre stata molto diffusa nel mondo proprio in virtù del suo valore, e non è un caso che ancora oggi goda di grande e crescente popolarità in ogni angolo del Pianeta.